Gli abitanti di Lake Worth, un paesino americano di 35mila abitanti in Florida, hanno subito un taglio della corrente elettrica nella notte tra domenica e lunedì.
Il blackout è durato 30 minuti e per tranquillizzare la popolazione il servizio di emergenza ha inviato un sms per dire che la situazione era sotto controllo e che la luce sarebbe tornata in poco tempo.
I cittadini, però, hanno ricevuto un avviso di “attività zombie”.
“Interruzione di corrente elettrica e allerta zombie per i residenti di Lake Worth e Terminus. Al momento ci sono settemilaottantacinque clienti coinvolti a causa dell’estrema attività degli zombi. Tempo di restauro incerto”.
Terminus è il nome di una città della serie The Walking dead.
BREAKING: Lake Worth falsely sends out ‘zombie’ alert during power outage https://t.co/LJOVesWFVU pic.twitter.com/7D5HPQovga
— The Palm Beach Post (@pbpost) 21 maggio 2018
Secondo quanto riporta il canale americano Wesh2, le autorità di Lake Worth hanno dichiarato che il messaggio non è stato inviato dal sistema di emergenza.
Qualcuno infatti ha hackerato il sistema che avvisa automaticamente i residenti quando ci sono problemi nella somministrazione del servizio elettrico.
Il responsabile dell’ufficio informazioni di Lake Worth, Ben Kerr, ha spiegato sulla pagina Facebook del comune che il messaggio è stato inviato a 7.880 residenti e che la luce è tornata dopo 27 minuti.
Kerr si è scusato con gli utenti e ha assicurato che “non c’è alcuna attività zombie in corso a Lake Worth”.
Il giornale locale Palm Beach Post ha ricordato che non è la prima volta che il sistema nazionale di allerta invia messaggi falsi.
A febbraio, il Servizio metereologico nazionale ha inviato un falso allarme tsunami.
In realtà si trattava di una prova del sistema, ma i responsabili non avevano dimenticato di specificarlo.
“Era un test. Nel titolo c’era scritto ‘test’. Ho scritto ‘test’ due volte. È stato detto anche in spagnolo”, ha detto Robert Molleda, meteorologo del Servizio nazionale meteorologico di Miami.
Ma pare che molti utenti abbiano ricevuto un messaggio in cui la parola “test” non era presente.
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