La nuova supercar di Ferrari è ibrida
L’amministratore delegato delle case automobilistiche italiane Ferrari e Fiat Chrysler, Sergio Marchionne, in passato è sempre stato notoriamente scettico sulle auto elettriche. Anzi, due anni fa, definì “oscena” l’idea di montare un motore elettrico su una Ferrari.
Recentemente, però, sembra che Marchionne abbia cambiato idea, dopo aver dichiarato a Bloomberg Television che Ferrari ha testato un nuovo ibrido a benzina nella sua pista vicino a Maranello, in Emilia-Romagna, nel nord dell’Italia.
Cosa pensa Sergio Marchionne delle auto elettriche
A ottobre 2017 Marchionne aveva dichiarato all’emittente televisiva statunitense CNBC che se ci si serve di fonti inquinanti per alimentare la batteria delle auto elettriche, allora “l’idea che stiamo per salvare il pianeta grazie a esse è una sciocchezza”.
Marchionne ha anche affermato, durante una conferenza stampa che ha tenuto a gennaio 2018, che per le case automobilistiche l’investimento sulle auto elettriche non valeva la pena.
Solamente tre mesi dopo, pare che l’amministratore delegato di Ferrari e Fiat Chrysler abbia cambiato idea. Marchionne, sotto pressione per la tendenza degli ultimi anni, sta pendando di elettrificare tutti o la maggior parte dei modelli delle auto ad alte prestazioni.
Marchionne ha annunciato che Ferrari sta lavorando su auto che mostreranno “la piena potenza dell’elettrificazione”. Le nuove auto a tecnologia ibrida vengono messe sul mercato a partire dal 2019.
La casa automobilistica Ferrari, inoltre, vuole cimentarsi nella realizzazione del suo primo SUV. E come ha precedentemente anticipato Marchionne, sarà il SUV più veloce sul mercato.
Perché la case automobilistiche stanno elettrificando le loro auto?
In questo momento le auto elettriche non sono redditizie per le case automobilistiche, rispetto ai corrispondenti modelli dotati di un motore a combustione. Ma, al tempo stesso, stanno subendo un’intensa pressione a causa delle pesanti sanzioni da pagare in caso di “bocciatura” ai test per le emissioni di CO2.
Le case automobilistiche, inoltre, non vogliono rischiare di restare indietro rispetto ai loro concorrenti. Porsche, ad esempio, è già davanti a Ferrari, dopo aver annunciato la sua missione E, il cui lancio è in programma per la fine del 2019.
Nel frattempo, anche Bentley, Aston Martin e Jaguar si stanno preparando a far debuttare i loro ibridi ad alte prestazioni. Tutte le case automobilistiche, insomma, devono continuare a provvedere alle necessità dei loro ricchi clienti dando loro un’alternativa alla pionieristica auto Tesla S.