Feltri su Di Maio agli Esteri: “Bene, in inglese non c’è il congiuntivo”
Vittorio Feltri non è certo uno che le manda a dire. L’ultimo bersaglio del giornalista è Luigi Di Maio, neo ministro degli Esteri nel governo Conte bis. Il giornalista ha ironizzato sulla nomina del capo politico de Movimento 5 Stelle con un post su Twitter: “Mi rallegro sapendo che Luigi Di Maio sarà ministro degli Esteri“.
Il motivo dell’ironia del giornalista è la presunta scarsa conoscenza dell’inglese da parte del nuovo titolare della Farnesina: “Un ruolo che richiede la conoscenza dell’inglese, cioè una lingua priva del congiuntivo ignoto anche a Gigino”. Feltri conclude scrivendo: “Conte fa di tutto per agevolarlo”.
Così dopo una lunga trattativa il nuovo governo sta per nascere, con l’inedita maggioranza Pd-M5s. Ma a Feltri evidentemente la casella degli Esteri affidata a Di Maio non convince. Il capo politico del MOvimento si è comunque detto soddisfatto per l’accordo raggiunto: “Dopo la votazione degli iscritti su Rousseau – ha scritto – abbiamo chiuso oggi l’assetto della nuova squadra di governo. Sarà e dovrà essere un governo coraggioso e ambizioso, in grado di portare avanti importanti provvedimenti per la crescita e lo sviluppo dell’Italia”.