Fedez, la verità sulla lite con Tiziano Ferro
Fedez torna a parlare dello screzio avuto con Tiziano Ferro, il quale lo ha accusato di essere stato un “bullo contro i gay” nei testi delle sue canzoni, in particolare in Tutto il contrario, il brano in cui il rapper di Milano citava il coming out di Ferro.
Nella conferenza stampa di presentazione del nuovo album, Accetto Miracoli, Tiziano Ferro ha espresso amarezza nei confronti dei colleghi che l’hanno reso vittima di bullismo, riferendosi anche al rapper.
Ma Fedez si è difeso. Sui social si sono susseguite una serie di spiegazioni o accuse rivolte al cantante di Latina.
Fedez ha pubblicato sui social una cruda riflessione su quanto accaduto, tirando in ballo anche Fabri Fibra, con il quale Ferro ha duettato qualche anno fa nel brano Stavo pensando a te: “Mi trovo costretto a chiedermi se Tiziano Ferro perdoni i testi omofobi solo a Fabri Fibra con cui ha duettato due anni fa. Questa attenzione per i testi del passato non c’è stata? Come mai?”.
Poi ha mostrato in alcune storie come, se in “Tutto il contrario” – scritta a 19 anni – era stato ironico nei confronti dei gay, nella vita si è sempre speso per la causa dei diritti Lgbt, come mostrano alcune campagne a cui ha partecipato insieme alla sua ex fidanzata, Giulia.
Infine Fedez ha affrontato la questione delle accuse da un altro punto di vista, con una storia Instagram cancellata poco dopo la pubblicazione, in cui scriveva: “La verità Tiziano è che quella canzone l’hai già ascoltata quando uscì 10 anni fa, tanto che il tuo produttore Michele Canova mi disse che ti strappò anche un sorriso. La verità è che a te non è andata giù una mia rima sulla tua presunta evasione fiscale da 3 milioni di euro che nulla ha a che fare con temi così delicati come l’omofobia e il bullismo”, conclude Fedez riferendosi alla Canzone “Comunisti col rolex”, in cui cita lo scandalo fiscale che ha coinvolto Tiziano Ferro anni fa.
Nel brano il rapper cantava: “Tiziano Ferro si è comprato l’attico di fianco a Fedez con i soldi risparmiati, a cena con il fisco inglese”. E crede che sia questo il vero motivo per cui Ferro lo ha preso di mira, con la scusa del “bullismo”.