Fedez di certo non è uno che le manda a dire. Tanti gli scontri che nel corso del tempo ha avuto, soprattutto via social, con politici, cantanti e personaggi dello spettacolo. Il marito di Chiara Ferragni ha svelato di aver avuto una lite su Instagram con il figlio rapper di Ignazio La Russa, Larus, uno degli artisti oggi più in voga tra i giovanissimi.
Nelle sue canzoni il giovane trapper parla spesso di droga, sesso e altre tematiche che poco piacciono a La Russa padre, esponente di Fratelli d’Italia e politico dall’animo piuttosto conservatore.
Queste le parole di Fedez, che non fa riferimento esplicito a Larus, anche se è piuttosto palese che stesse parlando di lui: “Ho una storia assurda da raccontarvi che mi è appena successa, e non so da dove iniziare perché fa troppo ridere. Sono reduce da una conversazione privata su Instagram con il figlio di un noto politico italiano, con idee diametralmente opposte alle mie.
Figlio che penso faccia la trap e che parli di quante canne si fuma e quante fi**e si s**pa. Lui ci tiene a farmi notare che è risentito del fatto che io in passato abbia fatto asserzioni su suo padre e sul sistema che ha contribuito a cerare in questo paese. Ho cercato di spiegargli che non era nulla di personale, e che era il mio modo di esprimere un’opinione. E che in caso avessi detto qualcosa di scorretto, avendolo fatto in maniera pubblica, potevano querelarmi”, ha spiegato Fedez.
“Morale delle favola, mi dice: ‘Vorrei vedere quanto andrai a fare le riunioni di classe per tuo figlio con tutti quei tatuaggi addosso’. Come se il mio avere tatuaggi mi identificasse e etichettasse come una persona poco civile e stupida. In tutta risposta gli ho detto che suo padre gli ha insegnato benissimo il concetto di xenofobia. A quel punto lui mi ha mandato a fanc**o. Ci mancavano solo i figli di politici che fanno la trap. Già a dirlo mi vengono i conati”.