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Nuda per festeggiare lo scudetto del Napoli, Emy Buono: “Sono un’esibizionista, ma nessuno doveva abusare di me”

Di Niccolò Di Francesco
Pubblicato il 19 Mag. 2023 alle 12:53

Nuda per festeggiare lo scudetto del Napoli, Emy Buono

Emy Buono torna a parlare delle molestie sessuali subite a Napoli durante la festa scudetto, durante la quale aveva dato vita a uno spogliarello tra le vie della città, e replica alle critiche che le sono arrivate dopo aver dichiarato di essersi sentita “stuprata“.

Intervistata da Napoli Today, l’ex concorrente de La Pupa e il Secchione ha dichiarato: “È vero che mi sono spogliata in strada, ero felice per il Napoli, ma nessuno doveva permettersi di abusare di me. Mi hanno toccata ovunque. Mi sono sentita stuprata. Non è giusto. Nessuno ne aveva il diritto”.

“Ma è ancora più triste che mi abbiano subissata di critiche dopo aver denunciato quello che è in effetti è stato uno vero e proprio stupro continuo del mio corpo per strada. In particolare le donne hanno dimostrato zero sensibilità nei miei confronti, non mi aspettavo chissà quale solidarietà, ma neppure insulti gratuiti” ha aggiunto l’influencer.

Emy Buono, poi, ha aggiunto: “Non nego comunque di essere esibizionista, sul mio canale Onlyfans arrivo a guadagnare diecimila euro al mese. Mi piace, non faccio del male a nessuno, il corpo è mio e l’immagine che voglio dare la decido io. Il mio unico limite è il sesso e nessuno ha il diritto di criticarmi”.

La modella, dopo lo spogliarello per la festa scudetto e le successive molestie, aveva dichiarato su Instagram: “Mi sono sentita stuprata, praticamente. Perché è vero che mi sono denudata, ma non è che ho voluto dare il mio corpo in pasto alle persone”.

“Volevo soltanto divertirmi, quindi mi è sembrato un po’ eccessivo l’atteggiamento delle persone, le critiche e quello che è accaduto sul momento, quando mi hanno toccato e baciato il cul*. Infatti mi sono fermata un attimo e mi sono presa dei giorni di tempo per poi parlarne con voi”.

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