Elton John Brexit polemica | Regno Unito | Europa
Elton John Brexit polemica – Elton John ha detto di essersi vergognato del Regno Unito per aver votato e gestito così male il referendum sulla Brexit.
Mentre si esibiva mercoledì a Verona nel suo ultimo tour mondiale, Farewell Yellow Brick Road, il cantante di Crocodile Rock ha detto: “Mi vergogno del mio paese per quello che ha fatto. La Brexit ha solo diviso le persone. Sono incazzato nero con i politici, specialmente con i politici britannici. Odio fino a morire la Brexit. Io sono europeo, non sono un idiota inglese stupido, coloniale, imperialista”.
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John ha già più volte espresso il suo sgomento per la Brexit. Nel luglio 2018, per esempio, ha dichiarato: “Non penso che alla gente in Inghilterra sia stata detta la verità fin dall’inizio. A loro è stato promesso qualcosa che era completamente ridicolo e non economicamente sostenibile”.
Poi ha detto che il processo Brexit è stato confuso, come “camminare attraverso il labirinto di Hampton Court bendato, essere girato circa 16 volte e cercare di trovare la via d’uscita”.
Forse il cantante è più in auge ora che negli anni ’80. Oltre al tour mondiale, si sta preparando a pubblicare la sua prima autobiografia in autunno. Rocketman, un film biografico sulla sua ascesa alla fama e lotta con l’abuso di sostanze, è attualmente nei cinema.
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Sono previste due date nel Regno Unito questo mese, a Hove e Cardiff, prima di tornare a novembre 2020 per altre 18 date nel Regno Unito.
John è stato costretto a cancellare il concerto di giovedì scorso a Verona per ordine del suo medico, dopo che le sue corde vocali si erano infiammate a causa di un raffreddore, ma il suo management si aspettava che fosse abbastanza forte da esibirsi a Wiesbaden, in Germania, sabato.
Le corde vocali di Elton John devono riprendersi, ma il suo messaggio pro-europa è comunque risuonato in tutto il Vecchio Continente.
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