A 22 anni dalla morte di Lady Diana, tra i corridoi di Buckingham Palace corre una voce che mai nessuno si sarebbe sognato di ascoltare. Eppure ci sarebbero dei documenti a testimoniare che la principessa non avrebbe voluto che il primogenito William diventasse re. E che quel posto, invece, venisse ricoperto dal fratello minore Harry.
Le ultime volontà di Diana sul destino dei figli suoi e del principe Carlo spuntano fuori solo oggi. Che cosa si nasconde dietro la volontà della principessa di preferire il secondogenito Harry a William sul trono? A rispondere è la biografa reale Angela Levin.
Quello che la biografa rivela potrebbe suscitare non poche inquietudini a Palazzo. Secondo Levin Lady Diana avrebbe avuto dei dubbi importanti sulle reali capacità del figlio di sorreggere un peso enorme come quello di rivestire il ruolo di re.
Per la principessa Harry, invece, avrebbe avuto la forza di caricarsi sulle spalle quella responsabilità immensa. D’altronde che i due fratelli abbiano un carattere molto diverso tra di loro è cosa nota, sia tra i corridoi del palazzo reale, che fuori.
Al William pacato e riflessivo si contrappone un Harry irruento e istintivo. Sebbene il primogenito avesse appena quindici anni e il fratello più piccolo due in meno quando Diana è morta, forse la madre aveva già intuito quale delle due personalità sarebbe stata più idonea a portare sulle spalle il fardello del regno.