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Dalila Di Lazzaro ricorda Alain Delon: “L’ultima volta abbiamo fatto l’amore dietro la sua roulotte”

Di Niccolò Di Francesco
Pubblicato il 20 Ago. 2024 alle 11:53

Dalila Di Lazzaro ricorda Alain Delon a pochi giorni dalla sua scomparsa

Dalila Di Lazzaro ricorda Alain Delon, l’attore francese scomparso a 88 anni, rivelando anche alcuni dettagli piccanti sulla loro relazione.

Intervistata dal Corriere della Sera, l’ex modella e attrice ricorda quando incontrò per la prima volta l’interprete al Gran premio di Formula 1, all’evento organizzato presso l’Hotel de Paris: “Indossavo una tutina a righe bianche e blu, ero abbronzata, biondissima, la schiena nuda… Mi ritrovai in fondo alla hall accanto all’ascensore, con Alain Delon e Mireille Darc. Lei premette il pulsante, lui mi guardò e mi mandò un bacio. Per me era un mito. Bello come il sole”.

Lei aveva 23 anni, mentre lui 40. I due, poi, si incontrarono nuovamente sul set del film Zorro: “Sperando di rincontrarlo lo vidi al bar. Ero di nuovo con delle amiche. Dandomi del lei mi disse in italiano, verrebbe un attimo nel mio camerino? Non ricordava di avermi già vista. Lo richiamarono sul set. Chiesi dove fosse il suo camerino e un tipo della produzione a gran voce mi prese a male parole: volete tutte Delon… Dal nulla sbucò lui, Alain. Mi fece cenno di seguirlo”.

Dalila Di Lazzaro racconta ancora: “Disse che ero troppo truccata, mi portò in bagno, mi lavai, lui mi asciugò e disse: hai un volto fantastico, stai meglio così. Ti farò fare un film in Francia ma devi imparare il francese”.

Si rividero poi in America dove Delon le chiese di recitare in Tre uomini da abbattere, di cui lui era interprete e produttore: “Sul set cominciò una corte silenziosa e magnetica. Si fece dare due stanze comunicanti. Bussò, ero sotto la doccia. Dissi di aspettarmi, lo ritrovai sotto le coperte del letto. Si mise sopra di me. Io, intimidita bofonchiai che aveva un bell’accappatoio. Si innervosì e se ne andò. Di notte tornò. Mi sentii toccare, baciare. Aveva la pelle di velluto, olivastra, da perdere la testa”.

“Era focoso, l’ultima volta abbiamo fatto l’amore dietro la sua roulotte-camerino, in piedi, come i ragazzini. A fine riprese ci scambiammo un dono: lui un medaglione, io il suo ritratto”.

L’attrice, però, rivela di avere un rimorso: “All’anteprima andai col mio fidanzato. Alain mi disse, che te ne fai di uno così normale, tu devi stare con me. Col senno del poi ho sbagliato. Dovevo restare con Alain”.

“È crollato quando l’ultimo grande amore l’ha lasciato per un banchiere – rivela ancora Dalila Di Lazzaro – Ho provato a rivederlo, ho cercato invano di mettermi in contatto con lui attraverso suo figlio Anthony e ora vivo con questo rimorso”.

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