Bufera sulla moglie di Luca Argentero: Cristina Marino filma un paparazzo e lo chiama “maniaco”
Bufera social su Cristina Marino. La moglie di Luca Argentero è finita bersaglio degli hater dopo aver pubblicato lo scatto di un paparazzo che la fotografava al parco definendolo “maniaco”. Un’uscita che ha scatenato le reazioni indignate di alcuni utenti, spingendo l’attrice a rispondere.
“Visto che leggo dei commenti da bar come ‘Maniaco, che brutta parola’, ‘dovresti essere addirittura grata’, o ‘se stavi col panettiere non sarebbe successo’… Ora, tutto bello, tutto giusto, tutto vero, ma ci tenevo solo a specificare che tutto questo accade dal giorno in cui siamo usciti dall’ospedale”, ha detto la 32enne, che lo scorso 16 febbraio ha dato alla luce il secondo figlio della coppia, Noè Roberto. Una spiegazione che non ha fatto altro che alimentare altre polemiche. “In un parco pubblicao è possibile fotografare se non ti sta bene puoi benissimo restare a casa, i fotografi devono lavorare, non mi pare ti abbiano fotografato dentro casa tua… e se non fosse stato per Argentero nessuno ti conosceva, devi solo ringraziarli”, uno dei commenti comparsi sotto le sue ultime foto su Instagram, a cui ha tentato di rispondere con un secondo video.
“Leggo delle cose imbarazzanti e quindi ci tengo a dare una dimensione a quanto accaduto ieri. Il senso di postare una persona in faccia che ci segue è per far capire non quanto Cristina è insofferente e ha sposato un personaggio pubblico ed è ridicola e dovrebbe ‘stare con un panettiere’, quanto piuttosto come questa persona abbia un comportamento reiterato. Ovvero, fa la stessa cosa da più giorni per più ore”. L’attrice è anche andata a leggere dal vocabolario la definizione di “maniaco”, dicendo di non essersi riferita a “qualcosa di estremamente brutto” ma a “un comportamento che si ripete in maniera un pochino maniacale”.
“Ho solo descritto un atteggiamento che stiamo subendo… Ripeto, è tutto concesso nella misura e nella forma di rispetto ed educazione. Quando questa viene violata, allora è importante parlarne, perché se no sembra che sia tutto normale e quando poi a un certo punto il limite si supera, normale non lo è più. Spero di essere stata chiara e non facciamo drammi dove i drammi non ci sono”.
“Ho semplicemente fatto il mio lavoro come da 40 anni a questa parte”, ha risposto il fotografo. “Era un anno che non scattavo più la famiglia Argentero”, ha detto a The Pipol Gossip, “la nascita del figlio rappresenta per noi che facciamo questo mestiere una notizia ed essendo loro una bella coppia, una volta incontrati al parco quindi in un luogo pubblico e tenendomi a debita distanza”. “Con i maniaci si chiamano le forze dell’ordine. Ora devo pensare alla mia tutela”, ha concluso.