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Cristina Guidetti, la storia dell’ex modella sfigurata dal chirurgo: “Mi hanno rovinato la vita”

L'ex modella dopo l'operazione

Si era sottoposta ad un intervento di resurfacing

Di TPI
Pubblicato il 7 Nov. 2018 alle 11:55 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 13:43

La storia di Cristina Guidetti, sfigurata dal chirurgo

Cristina Guidetti esce allo scoperto: “Sono rimasta sfigurata: ho riportato sul mio volto delle cicatrici che resteranno per sempre, nonostante i 42 trattamenti affrontati successivamente che mi sono costati 93mila euro. Nonostante i miracoli fatti da altri medici i segni resteranno per sempre”.

A parlare è un’ex modella di Modena, 45 anni, che ha visto la sua vita rovinata dopo un’operazione chirurgica compiuta dal dottor Massimo Rambotti, 62enne originario di Foligno. Il quale è stato condannato in primo grado ad un anno con pena sospesa.

“Ho perso il mio lavoro e ho atteso più di sei anni per vedere la sentenza di primo grado. Ad oggi non ho ricevuto nemmeno un euro di risarcimento. Vi sembra giustizia questa? A me no. Quanto ci vorrà ancora per avere un risarcimento in sede civile? Il dolore che ho provato non è bastato?”, ha raccontato Cristina a La Gazzetta di Modena e Il Resto del Carlino. Che sul chirurgo aggiunge: “Mi fidavo, era tra i più stimati”.

Cristina Guidetti: la storia

Il 31 gennaio del 2012 Cristina si sottopone in una clinica privata di Padova ad un intervento di resurfacing, un trattamento laser per rimuovere alcune piccole imperfezioni: operazione che la donna aveva chiesto e concordato con il medico.

Aggiunge Leggo:

Il giudice monocratico di Padova ha riconosciuto Rambotti colpevole di lesioni gravissime, mentre la prescrizione incombe (la querela di parte risale al settembre del 2012). “Per tutti questi anni, più di sei, sono andata alle udienze, sempre. Anche quando i trattamenti che facevo per curarmi mi rendevano come un mostro. Le mie condizioni erano la prova evidente di che cos’era accaduto. Eppure non è bastato c’è voluto così tanto tempo per avere soltanto una sentenza di primo grado con la prescrizione dietro l’angolo”.

Prima e dopo (credits Il Resto del Carlino)
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