Ogni anno la rivista statunitense Forbes stila la lista dei degli uomini più ricchi del mondo: i primi posti, attualmente, sono occupati da personalità come Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato dell’azienda Amazon, Bill Gates, fondatore della società informatica Microsoft Corporation, o Mark Zuckerberg, fondatore del social network Facebook.
Attualmente gli immensi patrimoni di queste persone sono noti, così come le loro abitudini, ma in che modo sono diventati così ricchi? Dove hanno cominciato? Che cosa hanno studiato?
L’agenzia britannica di recruiting Aaron Wallis ha condotto una ricerca sugli studi che hanno svolto e sulle prime esperienze lavorative dei primi 100 miliardari della classifica di Forbes, e questo è ciò che ne è risultato:
Per chi hanno lavorato la prima volta i miliardari di oggi?
Dai dati ricavati dall’agenzia, è risultato che dei primi 100 miliardari nel mondo, 30 hanno iniziato a lavorare per un’azienda familiare; alcuni di questi l’hanno ereditata.
Più della metà, cioè 53 miliardari su 100, hanno iniziato lavorando presso un’altra organizzazione, per fare esperienza, e solamente 17 hanno subito fondato la propria società.
Quali sono stati i primi lavori svolti dai miliardari di oggi?
Il primo lavoro della maggior parte dei miliardari è stato il ruolo di venditore: dei 53 miliardari che hanno iniziato la loro carriera in un’organizzazione che non era la loro, 10 hanno iniziato come venditori.
Altri 9 miliardari, invece, hanno iniziato a lavorare svolgendo un ruolo di operatore di borsa, 5 come sviluppatori di software, 5 come ingegneri e 4 come business analyst.
Quali studi hanno condotto i miliardari di oggi?
Innanzitutto bisogna dire che, dei primi 100 miliardari del 2018, ben 25 non hanno una laurea, e cioè un quarto.
Per quanto riguarda i restanti miliardari che sono in possesso di un diploma di laurea, i percorsi di studio convergono tutti in materie scientifiche ed economiche.
Infatti 22 hanno studiato ingegneria, 16 si sono laureati in business, 11 hanno svolto gli studi di economia e finanza, 6 hanno studiato giurisprudenza e 3 informatica.