Instagram, la piattaforma di condivisione delle foto, ha raggiunto in pochi anni una popolarità enorme, tanto da diventare una fonte di guadagno per tutti coloro che hanno saputo cavalcare l’onda del suo successo.
Attualmente, infatti, chi ha un certo numero di follower viene spesso contattato dai brand per sponsorizzare i loro prodotti, che siano abiti, cosmetici, prodotti alimentari o oggetti di qualsiasi genere.
Recentemente Instagram ha inoltre aggiunto la possibilità di fare shopping sulla piattaforma, cliccando direttamente sulle immagini postate da fashion blogger e influencer, o dalle pagine dei negozi.
Lo shopping online, ormai diffusissimo in molti paesi e per una larga fascia d’età, è una pratica che sta crescendo sempre di più, e per questo motivo Instagram ha deciso di farne parte.
L’opzione “Shopping”, già esistente negli Stati Uniti, è stata inserita grazie alla collaborazione di Instagram con la piattaforma di e-commerce Shopify, e recentemente è stata abilitata anche in altri otto paesi: Regno Unito, Australia, Canada, Germania, Francia, Italia, Spagna e Brasile.
In che modo è possibile vendere i propri prodotti tramite Instagram?
Innanzitutto, per vendere qualsiasi cosa su Instagram, è necessario avere un “profilo business”, cioè il profilo Instagram di un’azienda. L’azienda, ovviamente, deve essere collocata in uno dei nove paesi che hanno abilitato l’opzione “Shopping” su Instagram.
Oltre all’app di Instagram, inoltre, bisogna scaricare l’app di Shopify, e collegarla ad un profilo “Shop” di Facebook, cioè uno di quelli in cui è possibile gestire una vetrina di prodotti in vendita.
Il Facebook Shop, a sua volta, deve essere collegato al profilo business di Instagram: in questo modo è possibile taggare i prodotti all’interno dei post con un link che rimanda direttamente all’acquisto.
Grazie all’iniziativa di Shopify di collaborare con un’app come Instagram, la piattaforma di e-commerce ha permesso anche ai brand più piccoli di vendere i loro prodotti in tutto il mondo.
Oltre a Instagram, Shopify è entrato in collaborazione anche con siti come Facebook, BuzzFeed, Pinterest e eBay.