Chiara Ferragni non si nasce, ma si diventa. Sì, perché da oggi, in una scuola di Bari, si potrà partecipare a un corso per diventare fashion blogger. L’idea è venuta in mente all’ente di formazione barese Omniapro, che, in collaborazione con l’Istituto professionale statale per l’industria e l’artigianato Santarella del capoluogo pugliese, ha deciso di avviare un corso per diventare regine dei social.
Diversi i moduli messi a punto dall’ente: in un primo si imparano le fondamenta: come si apre e si gestisce un blog di moda. E, infatti, basta rifarsi alla storia di successo dell’influencer di Monza per capire quali siano stati i passaggi per salire sul gradino più alto del mondo dei social. La Ferragni ha iniziato a muovere i primi passi grazie al suo The Blonde Salad, il suo fashion blog con cui si è imposta nel mondo della moda.
Un secondo modulo sarà dedicato a conoscere i trucchi per farsi invitare alle sfilate. Ebbene sì: basta scorrere i profili social della Ferragni per comprendere come gran parte del suo tempo sia speso tra una passerella e un’altra, tra una fashion week e un’altra. Ma accedervi non è così semplice: il corso si propone, dunque, di mettere a nudo i segreti del mestiere e arrivare a sedersi in prima fila davanti alle modelle che sfilano.
Ma non solo: un modulo specifico insegnerà l’outfit perfetto con cui presentarsi sui social e accaparrarsi più follower possibili. Un altro passaggio importante sarà quello in cui si apprenderanno le tecniche di fotografia e videomaking, che, insieme a quelle di storytelling, diventano strumenti fondamentali per conquistare il mondo dei social.
Omniapro ha riconosciuto in quello della fashion blogger uno dei mestieri più gettonati del futuro, “anzi del presente”. Insomma, la ricetta vincente sembra quella di seguire passo passo la vita della fashion blogger più famosa d’Italia per diventare una reginetta del web.
Come riporta La Repubblica – Bari, il corso inizierà a marzo e gli aspiranti fashion blogger dovranno seguire 120 ore di teoria, alternate a 90 di sperimentazione tecnico-pratica. Per partecipare, i requisiti sono: essere domiciliati in Puglia, maggiorenni e disoccupati.