Durante la scena iniziale del film Matrix compaiono gli iconici caratteri verdi su sfondo nero, che secondo la trama dovevano celare la verità circa la realtà simulata in cui gli uomini vivono.
Fino a oggi il loro significato era sconosciuto, ma Simon Whiteley, il creatore del codice, ha rivelato la verità a CNET: si tratta di ricette di sushi prese da un libro di cucina della moglie.
Se ti piace questa notizia, segui TPI Pop direttamente su Facebook
Da vicino in effetti si distinguono i caratteri giapponesi dell’hiragana, del katakana e del kanji, che erano stati scannerizzati e manipolati al computer fino a ottenere quel linguaggio incomprensibile e all’apparenza non umano.
Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come
“Mi piace molto raccontare in giro che quei caratteri sono presi in realtà da ricette giapponesi di sushi. Senza codice, non c’è Matrix”, ha affermato il production designer.
Uscito quasi un ventennio fa e diretto dai fratelli Wachowski – oggi sorelle dopo aver entrambi cambiato sesso – il film Matrix aveva spalancato un nuovo universo per milioni di fan, rimasti intrigati dall’idea di un’intelligenza artificiale e di un mondo simulato al computer. Numerose le teorie che si sono accumulate nel corso degli anni sui suoi titoli di testa, ma finalmente la verità è stata svelata.