CAVALLI BELEN ATTACCO – Roberto Cavalli torna ad attaccare Belén Rodriguez. E anche questa volta usa parole pesanti sotto uno scatto super sexy pubblicato online dalla showgirl: “Sei sempre la preferita dei seg***li o camionisti”. Lo stilista non apprezza affatto le fotografie postate dall’argentina sui social e, ignorando le accuse lanciate dai fan della presentatrice nei suoi confronti, commenta senza freni su Instagram.
Sempre sulla piattaforma di condivisione delle immagini, nel febbraio 2019 Cavalli aveva scritto a Belén: “Sei una bella donna, incominci a invecchiare e quindi dovresti fare meno la stupida. Sono finiti i tempi della farfallina!”.
Il riferimento del creatore di moda andava alla celebre apparizione di Belén a Sanremo – era il 2012 – quando la conduttrice televisiva sorprese tutti con il suo abito: spacco profondissimo tale da mostrare il tattoo a forma di farfalla sull’inguine.
Anche in quel caso i sostenitori della showgirl si schierarono contro Cavalli.
Roberto Cavalli contro Chiara Ferragni
Belén non è l’unico bersaglio di Cavalli. Ci sono state anche l’attrice Claudia Galanti e l’influencer Chiara Ferragni. Pochi mesi, infatti, la fashion blogger aveva pubblicato sul suo account Instagram una fotografia insieme al marito Fedez. I due si guardavano innamorati, abbracciati sotto l’albero della galleria Vittorio Emanuele II di Milano.
Sotto l’immagine, il celebre stilista italiano aveva scritto un commento al vetriolo: “Amore o pubblicità?”. Nessuno dei due aveva risposto.
Ma non è accaduto solo quella volta. È già successo che lo stilista spendesse parole poco carine per la coppia più social d’Italia, quando l’influencer cremonese aveva pubblicato una foto in lingerie per pubblicizzare la marca di intimo Intimissimi.
Chiara Ferragni, con un bodysuit attillatissimo di pizzo super sexy, non era piaciuta a Cavalli, che, accanto allo scatto aveva lasciato un messaggio a dir poco acido: “Stai facendo pubblicità al tuo ombelico. Chi credi di essere? Sei solo una macchina da soldi. Non c’è spontaneità né amore in ciò che fai”.
Leggi l'articolo originale su TPI.it