Donne single da una parte e campagne sempre più spopolate dall’altra: sono questi i due elementi al centro della “Carovana dell’amore”, un progetto lanciato dallo spagnolo Manolo Gozalo.
Ogni domenica si organizzano delle gite per donne in cerca di marito verso i paesi che costellano le campagne della Spagna e che vedono diminuire di anno in anno la loro popolazione.
Si tratta di cittadine in cui vivono per lo più contadini non sposati e che hanno difficoltà a trovare la loro anima gemella proprio a causa dello spopolamento che interessa le zone rurali del paese.
A queste scampagnate domenicali, secondo gli organizzatori, partecipano ogni volta circa 50 donne, che colgono l’occasione per uscire dalla città e conoscere nuove persone.
Il progetto non è stato esente da critiche, anche molto accese. C’è chi pensa che la “Carovana dell’Amore” mercifichi le donne, trasportate da un posto all’altro per uomini single che cercano compagnia.
Secondo altri, ad usufruire del servizio sono principalmente donne in cerca di un matrimonio facile che consenta loro di avere la cittadinanza spagnola.
La maggior parte delle clienti di Manolo Gozalo e dei suoi colleghi sarebbero ragazze provenienti dal Sud America o da paesi dell’Est, a volte clandestine e senza permesso di soggiorno e bisognose di un matrimonio che possa regolarizzare la loro situazione.
Ma le critiche non spaventano Gonzalo che, anzi, continua imperterrito a organizzare le sue gite per donne in cerca di marito.
“Ci sono molte società che organizzano serate per single nelle città, ma lo facciamo solo in campagna dove ci sono ancora così tanti uomini single e molti di questi uomini non sanno come usare Internet alcuni di loro possono usare a malapena un telefono cellulare”, è il commento rilasciato da Gonzalo in un’intervista al giornale inglese Guardian.
“Noi diamo anche a loro la possibilità di innamorarsi. Come tutti”, ha dichiarato l’organizzatore di “Carovana dell’Amore”, difendendo il suo progetto.