I fan di Better Call Saul hanno segnato in rosso sul calendario la data del 7 agosto. Su Netflix arriva, infatti, la quarta stagione del fortunato spin-off prequel di Breaking Bad.
E i legami con la serie “madre” emergono con più forza in quest’ultima stagione. Pare, infatti, che cresca sempre più il numero dei personaggi in comune tra Breaking Bad e Better Call Soul, come pure i punti di contatto.
Dove eravamo rimasti
La quarta stagione riparte dal decimo episodio della della terza, in cui avevamo assistito all’incendio a casa di Chuck e dove avevamo lasciato Kim con un braccio ingessato. L’incendio era stato appiccato dallo stesso Chuck – fratello di Jimmy McGill (il protagonista della serie) – nel tentativo di suicidarsi, mandando a fuoco la casa dove abita.
Nel frattemoo Kim – compagna di Jimmy nella vita e nel lavoro – è in via di guarigione dall’incidente in auto dal quale si è salvata per miracolo, provocato da un colpo di sonno.
Che succede nella quarta stagione
Nella quarta stagione scopriremo come i creatori della serie hanno scelto di far evolvere il personaggio. Vince Gilligan, uno degli autori, ha già anticipato che i dieci episodi della nuova stagione non faranno altro che avvicinare progressivamente il protagonista di Better Call Saul nell’area di influenza del protagonista di Breaking Bad. Saul Goodman, appunto, e Walter White.
In questa stagione assisteremo, quindi, alla trasformazione graduale di Jimmy McGill in Saul Goodman, l’avvocato di Walter White che abbiamo imparato a conoscere bene nelle cinque stagioni di Breaking Bad.
E la trasformazione pare che verrà accelerata proprio dalla morte del fratello Chuck. La morale di Gill andrà sempre più disfacendosi fino a diventare quello che abbiamo visto in Breaking Bad: il braccio destro cattivo della legge.
Gilligan ha inoltre dichiarato che nel cast di Better Call Saul entrerà un nuovo personaggio: Lalo. È lui uno dei punti di contatto con la serie di Walter White. È infatti in Breaking Bad che già avevamo sentito parlare di lui (nominato proprio dal nostro avvocato).
Chi è Saul
Ma facciamo un passo indietro. La serie nel corso delle sue quattro stagioni non fa altro che raccontare la metamorfosi di un personaggio. Che cambia non soltanto all’anagrafiche (da Jimmy a Saul), ma anche e soprattutto caratterialmente.
Jimmy, da persona fondamentalmente buona, finisce per diventare un “cattivo”. È lui che Gustavo prima e Walter poi chimaeranno sempre in caso problemi e sarò proprio Saul a risolvere qualsiais tipo di questioni, dal riciclaggio di denaro sporco al rapporto coi boss del narcotraffico. Proprio come il protagonista di Breaking Bad, Walter White, che da semplice professore di chimica diventa di fatto un narcotrafficante di anfetamine.
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