Belen Rodriguez ha concesso un'”intervista” ai suoi follower. La popolare showgirl ha risposto, tramite una storia Instagram, alle tante domande che gli sono state poste dai suoi fan. L’argentina, sull’aereo insieme alla sorella, ha parlato di tutto: vita privata e non. Ecco cosa ha detto:
“Potrà essere chi vorrà, mi farebbe un po’ di paura, ma la libertà è il regalo più grande che una persona ti possa donare”.
“Inutile negare, tutto entra dagli occhi, però ormai mi affascinano di più le personalità particolari che gli addominali”.
“Vado fiera di quello che ho fatto. A un certo punto non ero più entusiasta della mia vita, ho alzato il culo e sono andata a conquistare il mondo. Ci credevo talmente tanto che ci sono riuscita”.
“L’ho dato a 15 anni senza lingua. Non ci crederete mia, ma è la verità”.
“A chi è che non manca qualcosa? L’essere umano è perennemente insoddisfatto”.
“La mia vita va bene… Montagne russe come sempre, ma d’altronde non sarei io se non fosse così”.
“Più felice, ma anche delusa, poi felice di nuovo, poi delusa, poi felice… è la vita”.
“Sono alta 1,75 e peso 57 chilogrammi d’amore. Il mio numero di piede è 37”.
“Il nostro destino inizialmente lo scriviamo noi, poi il destino scrive per te quel cazzo che gli pare”.
“Mi godo anche i momenti brutti, i momenti no sono dei segnali per farti capire come devi migliorare, se non li ascolti ti ritrovi al prossimo angolo”.
“Sì, nei vorrei altri di figli”.
“Mi piacerebbe tanto avere una piccola Belen, tanto, tanto!”
“Non ho filtri mai, quindi non sempre trasmetto felicità. Se sto bene naturalmente sì, ma quando ho il muso non sono felice da sopportare”.
“Puntualmente ritornano, la verità è che se una storia finisce uno motivo ci deve essere, anche se può sembrare scemo. Qua è il destino che scrive quel cazzo che vuole”.
“Sono incostante, malinconica, nostalgica, dormigliona cronica, un po’ lunatica. Insomma sono un disastro che gira per il mondo”.
“E a te piace il Big Mac di McDonalds? Che domande! Naturalmente sì…”.
“Le critiche hanno fatto il mio personaggio. Senza critiche in questo paese c’è l’indifferenza. Io sorrido alla vita, come meglio posso”.
“A 18 anni. Ora il sesso è parecchio più bello”.
“Lascia agli uomini fare gli uomini e tu fai la donna”.
“Diciamo che adesso non lo sto facendo… Ma non conta la quantità, ma la qualità”.
“Per me tanto, se lo fai con amore ancora di più, ma la chimica è tutto. E poi bisogna essere in grado di farlo bene”.
“Sì, ho paura, ma quando c’è la vita non c’è la morte e quando c’è la morte non c’è vita. Quindi manco me ne accorgerà quando sarò morta”.
“Nessuno si è mai lamentato”.
“Nella casa sull’albero”.
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