Belen Rodriguez non ci sta. La showgirl ha deciso di replicare all’attacco sferratole dallo stilista Roberto Cavalli.
Quest’ultimo aveva commentato così uno scatto sensuale di Belen su Instagram: “Sei una bella donna, incominci a invecchiare e quindi dovresti fare meno la stupida. Sono finiti i tempi della farfallina!”.
Il riferimento di Cavalli va alla celebre apparizione di Belén a Sanremo – era il 2012 – quando la conduttrice televisiva sorprese tutti con il suo abito: spacco profondissimo tale da mostrare il tattoo a forma di farfalla sull’inguine.
Inizialmente Belen aveva deciso di non replicare. Poi, però, ci ha ripensato, e su Instagram ha pubblicato una storia che è sembrata a tutti un attacco proprio a Cavalli.
Sebbene lo stilista non venga menzionato esplicitamente, nel post si vede un bicchiere di vino e un pupazzo. A corredo dell’immagine c’è il seguente messaggio: “Se la sofferenza vi ha resi cattivi, l’avete sprecata”.
Un riferimento nemmeno troppo velato a critiche, quelle che le ha rivolto Cavalli, che a Belen sono sembrate appunto gratuite e inutilmente cattive.
Roberto Cavalli contro Chiara Ferragni
Belén non è l’unico bersaglio di Cavalli. Ci sono state anche l’attrice Claudia Galanti e l’influencer Chiara Ferragni. Pochi mesi, infatti, la fashion blogger aveva pubblicato sul suo account Instagram una fotografia insieme al marito Fedez. I due si guardavano innamorati, abbracciati sotto l’albero della galleria Vittorio Emanuele II di Milano.
Sotto l’immagine, il celebre stilista italiano aveva scritto un commento al vetriolo: “Amore o pubblicità?”. Nessuno dei due aveva risposto.
Ma non è accaduto solo quella volta. È già successo che lo stilista spendesse parole poco carine per la coppia più social d’Italia, quando l’influencer cremonese aveva pubblicato una foto in lingerie per pubblicizzare la marca di intimo Intimissimi.
Chiara Ferragni, con un bodysuit attillatissimo di pizzo super sexy, non era piaciuta a Cavalli, che, accanto allo scatto aveva lasciato un messaggio a dir poco acido: “Stai facendo pubblicità al tuo ombelico. Chi credi di essere? Sei solo una macchina da soldi. Non c’è spontaneità né amore in ciò che fai”.
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