Chiara Ferragni si racconta. Stavolta la fashion blogger di Cremona non lo fa in un’intervista, ma direttamente con i suoi follower su Instgram. Con una serie di stories e un post, l’influencer racconta di un aspetto delicato della sua vita, quello degli attacchi degli haters e del cyberbullismo.
Come racconta nelle stories, Chiara Ferragni è stata oggetto di critiche pesanti già tempo prima che aprisse il blog The Blonde Salade che l’ha portata al successo. Quando ha iniziato a pubblicare le sue foto sul web, quindi quando si apprestava a muovere i primi passi per diventare una influencer, Chiara ha ricevuto pesantissimi attacchi dagli haters.
Combattere il cyberbullismo per la fashion blogger è diventata una battaglia da portare avanti con tutti i mezzi disponibili. È per questo che Chiara Ferragni ha deciso di lanciare la vendita della famosa bambola diventata famosa per il suo matrimonio. Tutti i profitti, spiega ancora la fashion blogger, saranno devoluti in beneficenza. Destinatario è Stomp out bullying, un’organizzazione no profit che opera contro il cyberbullismo.
La bambola di Chiara Ferragni è disponibile sul suo sito, è firmata Trudi e al momento è già sold out. In tanti infatti hanno risposto positivamente alla campagna lanciata dalla fashion blogger più famosa d’Italia. In primis il marito, il rapper milanese Fedez, che sotto al post in cui la moglie spiega il perché della scelta di mettere in vendita la sua bambola, si congratula con lei.
Tante le testimonianze di ragazzi e ragazze che rispondono all’iniziativa della Ferragni raccontando le loro esperienze e rivelando alla fashion blogger che lei è diventata un punto di riferimento nelle loro vite.
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