Nel maggio del 2016, la sindaca di Parigi, Anna Hidalgo, prometteva che in vista delle Olimpiadi del 2024 il fiume Senna sarebbe stato balneabile.
“Nuotare nella Senna non solo per i Giochi olimpici. Vogliamo dare la possibilità ai parigini e a chi abita nell’Ile de France di nuotare nel nostro fiume, si tratta di avere un’eredità ecologica al termine dei giochi e cominciamo a lavorare da ora, dalla fase della candidatura, perché ciò significa anche per la fauna, la flora della Senna, farla ridiventare pulita. Non siamo così lontani, ma c’è ancora molto da fare”, diceva lo scorso anno.
E la promessa è stata mantenuta. Dopo anni di tentativi, nel mese di luglio 2017 si è riusciti in questo progetto.
Lo scorso lunedì 17, la sindaca ha inaugurato il primo spazio balneabile situato a Bassin de la Villette, un bacino costruito tramite delle chiatte che collegano il Canal de l’Ourcq con il Canal Saint-Martine, nel nord-est della città.
Con temperature che hanno superato il 32 gradi, i parigini hanno da subito accolto la novità, affollando le tre piscine a disposizione, alimentate direttamente dalle acque del canale.
Fino a trecento persone in qualsiasi momento possono utilizzare le piscine controllate da bagnini. Situate in una parte di Parigi già popolari per passeggiate da compiere con il bel tempo, queste piscine rappresentano un successo importante in un’estate più calda della media.
I primi feedback suggeriscono che l’acqua è veramente piacevole, anche se un piccolo residuo di alghe verdi rende necessaria una doccia post bagno.