“Dentro Fabrizio vedo un’anima bella e profonda. Non ti nascondo che quando ho saputo che Fabrizio ha raccontato dettagli intimi della nostra storia, mi sono terrorizzata e ero convinta di venire a dirti che non lo volevo vedere più, invece il suo racconto è stato molto dolce”. Asia Argento, ospite di Domenica In, torna a commentare la sua storia con l’ex re dei paparazzi Fabrizio Corona.
La loro è una storia nata tra le ostilità di tanti e i pregiudizi dei più, ma lei, l’attrice e regista italiana più chiacchierata degli ultimi mesi, non si lascia toccare dagli altri: “Io non ho pregiudizi”, confessa tranquilla davanti alle telecamere Rai.
“Non lo voglio cambiare, non è come lo dipingono: è sensibile, profondo, mi ha stesa. È un’emozione fortissima, pensavo di non provare più niente: voglio vivermela, non voglio fasciarmi la testa prima di romperla. E poi è bono come il pane”, continua lei, con gli occhi dell’amore.
Certo, negli ultimi giorni, è finita sotto ai riflettori una discussione privata che forse avrebbe dovuto rimanere tale. Quella con la madre di Asia, Daria Nicolodi, ma lei rassicura: “Dimostrerò a mamma che non c’è niente di cui preoccuparsi, sono una donna con la testa sulle spalle, sono serena. Con Fabrizio ci sentiamo tutti i giorni due volte al giorno, ma ci siamo visti due volte”, spiega l’attrice.
Il loro primo incontro, in realtà, risale a tantissimi anni fa, quando Asia Argento aveva appena 19 anni.”Scrivevo per Village, mensile diretto dal papà di Corona, un uomo che adoravo, non lo dimenticherò mai. Tanti anni fa ho conosciuto a un pranzo Fabrizio, ho visto il tatuaggio, gli ho chiesto chi fosse e lui mi ha detto che era il figlio di Vittorio che era mancato pochi giorni prima e io mi misi a piangere. Non sapevo nulla di lui”, dice alla padrona di casa Mara Venier.
Ma nella lunga intervista nel salotto della domenica della Rai, Asia Argento trova spazio per parlare anche delle altre vicende dolorose che hanno segnato i suoi ultimi mesi. A poposito della perdita del compagno Anthony Bourdain, morto suicida lo scorso 8 giugno, l’attrice e regista afferma: “Non c’è risposta alla morte di Anthony: non ha lasciato un biglietto, non mi ha fatto capire in nessun modo il motivo di quello che ha fatto, lui era la mia roccia”.
“Una cosa che non riuscirò mai a capire, ma con la quale devo imparare a convivere. Mi è mancata la terra sotto i piedi”, racconta Asia Argento. “Dopo la sua morte, c’è stato un effetto domino, tutto è andato di male in peggio, non riuscivo a rialzarmi, ma mi sono rialzata. Ho vissuto tanti traumi nella mia vita, ma ci ho sempre lavorato, perché io amo la vita”.
Il dolore nella vita di Asia Argento, però, è continuato. Dopo la morte di Bourdain, l’attrice e regista italiana è stata coinvolta dallo scandalo delle accuse di molestie sessuali mosse dal giovane attore Jimmy Bennett.
“Ma la persona che mi ha tradito di più, è stata un’amica che credevo una sorella, che ha venduto dei messaggi per guadagnare dei soldi e mi ha buttato sotto a un treno, mi ha accoltellata mentre ero a terra morente . Non l’ho perdonata, ma l’ho rimossa, non penso a lei. Volto pagina”. E l’attrice si riferisce a Rose McGowan, sua compagna nella battaglia contro le molestie sessuali nel mondo del cinema del movimento #MeToo. McGowan, infatti, ha confermato la versione di Bennett, di fatto condannando Asia alla gogna mediatica.
La Argento, poi, non poteva non parlare del suo rapporto con papà Dario.”Sono molto fortunata, lui ha fatto molto per me, come padre: mi ha lasciato la libertà di essere me stessa, ha incoraggiato il mio lato ribelle, non mi ha mai giudicata”. A proposito di Anna Lou, la figlia nata dalla relazione con il musicista Morgan, l’attrice afferma: “È una persona fantastica, profonda, conosce la musica, l’arte. Lei fa domande e parliamo di tutto, non le ho mai nascosto niente”.