“All’inizio anche io avevo paura di una relazione con lui: la differenza d’età era troppa, non si poteva fare. Dopo sei, sette mesi lui però mi ha guardato e mi ha detto: ‘Noi non ci frequentiamo, noi stiamo insieme. Tu sei la mia ragazza, io sono il tuo ragazzo’. E mi sono detta: ma perché mi devo rovinare il presente pensando al futuro?”: Andrea Delogu parla della sua relazione con il modello Luigi Bruno, 16 anni più giovane di lei, sull’ultimo numero di “F” in edicola.
I due si sono messi insieme dopo che lei ha avuto un matrimonio fallimentare con l’attore Francesco Montanari: “Una volta sposata sentivo che mi mancava qualcosa, non ero completa, e non capivo perché – racconta – L’obiettivo in teoria era stato raggiunto ma evidentemente non era il mio. E quando è finito l’amore con Francesco, tutti pensavano che stessi male. La cosa più difficile è stato far capire alle persone che invece stavo bene, e che la mia vita non era finita”. Luigi fa il modello e studia per fare l’attore, quando non lavora è molto disponibile per la sua compagna: “Partecipa alla mia vita, mi chiede: ‘Come stai?’, ‘Vuoi una mano?’. Ho accanto qualcuno che si interessa alle mie fragilità, quelle che tendevo a nascondere”.
A chi l’accusa con frasi tipo “non starei mai con uno che potrebbe essere mio figlio” Delogu risponde: “Ma io mi chiedo, se tuo figlio si innamorasse di una più grande e in gamba, non saresti contenta? I giovani invece non fanno caso alla differenza anagrafica: quando Luigi mi ha portato tra i suoi amici, nessuno si è stupito di vedermi con lui. Molti suoi coetanei stanno con donne più grandi”. Poi una riflessione sulla maternità mai vissuta: “A 40 anni non è finita. Anzi, per me è cominciato tutto. Invece la società vuole appiccicare a noi donne una data di scadenza, vuole farci sentire fuori dai giochi, fallite se non siamo sposate, madri”.