“Amarsi tutta la vita oggi sembra quasi un’utopia”. Eppure è possibile, secondo la psicologa e psicoterapeuta Sara Zamperlin.
Qual è il segreto di una relazione longeva e felice? Considerando che oggi i matrimoni diminuiscono e i divorzi quadruplicano, come può l’amore sopravvivere e durare nel tempo?
Secondo gli ultimi dati Istat, tra il 1991 e il 2018 c’è stato un aumento drastico dei divorzi (siamo passati da 376mila a oltre un milione di matrimoni terminati). Oggi è ancora possibile vivere una storia d’amore senza il timore che questa possa rapidamente finire?
Vanity Fair ha intervistato la psicologa Zamperlin, secondo la quale in principio bisogna fare una grande differenza tra l’amore e l’innamoramento (la fase iniziale del rapporto), “caratterizzata da forte attrazione e intesa emotiva e dall’idealizzazione, un meccanismo che ci fa vedere amplificati gli aspetti positivi del partner e dare poco peso agli aspetti meno gradevoli”.
Confondere le due cose potrebbe decretare la fine della storia non appena è l’innamoramento a finire. Ma questo non è l’unico errore a cui va incontro una coppia oggi.
Secondo la psicologa, tra gli errori più comuni spicca sicuramente quello di confondere una crisi con la fine della storia stessa. “È necessario invece mettere in conto che ogni storia d’amore attraversa momenti di crisi. Se però la crisi viene affrontata e se ne capiscono le ragioni, può diventare l’occasione per conoscersi meglio, trovare un equilibrio migliore del precedente”.
Non date mai per scontato la cura della vita di coppia: bisogna dedicarvi tempo ed energie per vederla crescere.
Oggi è più facile innamorarsi? Per la Zamperlin non si è diventato più semplice innamorarsi, ma esternare il sentimento. “La cultura in cui siamo immersi invita a dare seguito a qualsiasi emozione e sentimento. Decenni fa, invece, l’espressione di un innamoramento era maggiormente subordinata sia ai valori dell’epoca che al giudizio altrui”.
Per chi invece crede che, rispetto al passato, oggi è più difficile far durare un rapporto, la psicologa ribatte che semplicemente ci sono più libertà. “Oggi, cultura e legge hanno legittimato il fatto che le coppie possono separarsi. In passato, invece, molte coppie tendevano a rimanere insieme, prima perché separarsi non era possibile nemmeno legalmente, poi perché era una scelta che veniva “condannata” dalla cultura del tempo”.
Ma come dura, allora, la vita di coppia? Prima di tutto, affrontando i problemi e non scappando via da essi; non dimenticare mai che è indispensabile confrontarsi con il proprio partner, coltivare sempre le proprie passioni (anche individualmente) e parallelamente anche il rapporto di coppia. Soltanto così amarsi tutta la vita non sarà più utopia.
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