Al Bano: “So com’è morta mia figlia Ylenia. Ho dovuto bere fino a stordirmi prima di parlarne”
“So com’è morta mia figlia Ylenia. Prima di parlarne, ho bevuto fino a stordirmi”. Sono le parole di Al Bano Carrisi in un’intervista rilasciata a Libero Quotidiano dove il cantante ha parlato, per la prima volta, dell’evento più doloroso della sua vita: la scomparsa di sua figlia Ylenia, avvenuta nel 1994 negli Stati Uniti.
Al Bano, che sta per pubblicare un’autobiografia, a 25 anni dal giorno in cui non si sono avute più tracce della sua primogenita nata dal matrimonio con Romina Power dà voce alle sue emozioni rispetto a questa tragedia. Se la madre di Ylenia continua a cercarla e a sperare di ritrovarla, il cantante di Cellino San Marco si è invece arreso. “Al Bano – riporta Libero – sembra non nutrire speranze, convinto che nella morte della figlia abbia giocato un ruolo importante la droga. Secondo il cantante di Cellino San Marco, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, Ylenia si sarebbe suicidata in un corso d’acqua del Mississipi”.
“Ho nutrito per anni la speranza – è la commossa presa di coscienza di Al Bano – ma oggi so che se n’è andata tra le acque di quel fiume”. Ormai quasi del tutto convinto che la figlia si sia suicidata, l’artista ha raccontato nell’autobiografia i momenti successivi alla scoperta della tragedia e il dolore di quella inspiegabile scomparsa. “Ho bevuto fino a stordirmi prima di aggiungere alla mia autobiografia la parte sulla scomparsa di mia figlia Ylenia”, ha infatti raccontato Al Bano. “Poi ho chiamato il giornalista – ha aggiunto – che ha collaborato con me alla stesura del libro, e ho dettato. Non ho neppure voluto rileggerlo”.