Avere successo nella vita, a volte, può essere determinato da piccoli gesti quotidiani che regolano la nostra routine.
Nel manuale My Morning Routine, come le persone di successo iniziano ogni giorno ispirate sono stati intervistati importanti manager e imprenditori per scoprire quali siano le loro abitudini mattutine e capire quanto questi comportamenti abbiano un effetto sui loro successi.
Tra loro ci sono Arianna Huffington, fondatrice dell’omonima testata, Biz Stone, uno dei creatori di Twitter e il presidente della Pixar Ed Catmull, i quali hanno voluto condividere le loro abitudini quotidiane, dagli esercizi fisici svolti la mattina presto, alla meditazione.
Quasi tutti i 300 intervistati, in ogni caso, sono concordi nel ritenere che la migliore delle abitudini sia dormire bene.
La durata media del sonno di queste persone di successo è di sette ore e mezza, con le 22:57 come orario medio in cui si va a letto e le 6:24 come ora della sveglia.
Il coautore del libro, Benjamin Spall, ha detto: “Se non hai una buona notte di sonno alle spalle, non sarai in grado di avere una routine mattutina da persona di successo”.
“La maggior parte delle persone che abbiamo intervistato sveglia e si alza subito, scegliendo di non passare il tempo a letto, usando il telefono o meno, una volta che si sono svegliati”, ha aggiunto Spall parlando con l’Independent.
Su questo aspetto, tuttavia, va segnalata una certa differenziazione tra i tempi di sveglia di chi lavora nel settore commerciale e di chi si trova in un ambito creativo.
Questi ultimi, infatti, tendono a iniziare le proprie giornate un po’ più lentamente.
Nonostante l’elevato numero di modelle e celebrità che esaltano i benefici dei loro intensi regimi di allenamento mattutini, questa abitudine non è condivisa da tutti gli intervistati.
Alcuni, come la medaglia d’oro olimpica americana Rebecca Soni e il CEO di Clif Bar Kevin Cleary, scelgono di allenarsi appena svegli, altri preferiscono di farlo a metà giornata o la sera dopo il lavoro.
“Il presidente di Vanguard, Bill McNabb, ci ha detto che l’esercizio fisico è una parte fondamentale della sua routine quotidiana, ma invece di farlo al mattino, preferisce svolgerlo a mezzogiorno, tre o quattro volte alla settimana”, ha raccontato Spall.
Si potrebbe pensare che i grandi manager si mettano a leggere immediatamente un mare di mail appena svegli.
In realtà molti, prima di iniziare a lavorare, svolgono altri rituali, come la meditazione.
Arianna Huffington ha criticato l’abitudine di impostare più di una sveglia la mattina e pochissimi tra gli intervistati hanno dichiarato di essere soliti posticipare l’allarme e rinviare la levata dal letto.
“Posporre la sveglia spesso ti fa sentire molto peggio dopo che ci si è alzati. Invece di rinviare la sveglia, è meglio impostarla direttamente sull’orario in cui siamo soliti svegliarci dopo averla posticipata” ha concluso Spall.