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Plinko: la storia del gioco che ha esordito in TV negli USA negli anni ’80

Di Redazione TPI
Pubblicato il 11 Lug. 2024 alle 09:30

Solitamente i giochi classici del gambling hanno una storia che risale ad almeno un secolo fa, ma ci sono delle eccezioni. Fra queste troviamo proprio Plinko, un passatempo nato soltanto negli anni ’70, ma diventato in breve tempo di tendenza, per merito del suo inserimento nei game show televisivi a stelle e strisce. Da allora Plinko ne ha fatta di strada, entrando nelle case di tutto il mondo prima nel formato di gioco da tavolo, e poi online, grazie alla digitalizzazione e alle piattaforme di gambling. Vediamo dunque di ripercorrere la storia di questo gioco, e alcune delle informazioni più interessanti su Plinko.

La storia di Plinko

Il gioco Plinko, come detto, affonda le sue radici negli anni ’70. La sua invenzione dipese da Frank Wayne, un ingegnere televisivo. La prima apparizione di Plinko in pubblico (visionabile su YouTube) avvenne nel 1983, quando venne introdotto come una delle nuove attrazioni del gioco televisivo a premi “The Price Is Right”, ovvero la controparte USA dello show televisivo “OK, il prezzo è giusto”, condotto da Iva Zanicchi.

Questo gioco si è guadagnato l’attenzione e l’affetto del pubblico grazie ad alcune caratteristiche specifiche: la sua semplicità e la totale casualità dei risultati. Ciò bastò per farlo diventare uno dei passatempi più iconici del già citato show americano. La popolarità di Plinko, comunque, non si fermò alla televisione. Il successo ottenuto nel corso degli anni lo portò fisicamente a casa degli spettatori, grazie alle varie versioni da tavolo anche di lusso, realizzate in legno pregiato.

Come detto, però, il vero boom di questo gioco è avvenuto in anni recenti, grazie alle piattaforme online di gambling. Oggi, infatti, è semplicissimo reperirlo in versione digitale sui Plinko Casino, le cui recensioni possono essere lette sui blog esperti nel settore. Era lecito aspettarsi un successo del genere, anche e soprattutto per le sue meccaniche, semplici ma al tempo stesso coinvolgenti. Ma a questo punto è bene chiedersi: come funziona, esattamente? Si parte da una premessa: oggi esistono tantissime versioni di Plinko, ma la logica di base è e rimane tutto sommato la stessa.

Come funziona Plinko e le varie versioni

In pratica, a seconda delle versioni, il giocatore ha di fronte a sé una tavola posizionata in verticale con una serie di chiodi piantati sopra. Il gioco lascia cadere una pallina, che si muoverà facendosi spazio all’interno delle fessure presenti tra i chiodi della tavola, prima di entrare in modo del tutto casuale dentro una delle caselle che si trovano alla fine del percorso. Ovviamente, com’è facile intuire, ogni casella corrisponde ad un premio differente. In altre versioni si trovano delle tasche, ma il loro scopo è identico a quello delle caselle. L’obiettivo finale è accumulare più punti possibili grazie alle varie palline concesse durante la partita.

Occorre tornare ancora una volta al fattore versatilità. Nel corso degli anni, infatti, il Plinko originale è andato evolvendosi, per andare incontro ai nuovi gusti del pubblico, e per adattarsi alle piattaforme sulle quali veniva messo a disposizione. Per fare un esempio concreto, i Plinko presenti nei casinò online somigliano a delle vere e proprie slot, se si parla di elementi come i moltiplicatori e i bonus. Il tutto è stato progettato, ovviamente, con lo scopo di mantenere alta l’attenzione del giocatore, diversificando la sua esperienza partita dopo partita.

Per comprendere appieno la versatilità di Plinko, basti citare un fatto di mera cronaca: è stato addirittura utilizzato durante gli intervalli delle partite di NBA, per intrattenere il pubblico. In questo caso si parla del tabellone Giant Plinko dell’azienda FX In Motion, usato ad esempio in alcune partite dei Denver Nuggets da giocatori di fama mondiale come Jamal Murray e Nikola Jokic. Un’esperienza che ha divertito molto il pubblico, come sempre.

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