Tre vlogger di YouTube sono morti dopo essere precipitati da una cascata in Canada.
Ryker Gamble, Alexey Lyakh e Megan Scraper erano parte del collettivo High on Life, i cui membri postavano foto e video dei loro viaggi.
“Erano le persone più dolci, gentili, motivate e avventurose del mondo”, hanno detto i membri del gruppo.
Secondo quanto riportato dalla polizia, i tre ragazzi stava nuotando nella parte superiore delle cascate Shannon, nella Columbia Britannica, quando “sono scivolati, cadendo per 30 metri”.
Gli altri membri del gruppo hanno reso omaggio ai tre amici morti sulla loro pagina YouTube pubblicando un un video commemorativo.
Il gruppo ha più di 1,1 milioni di follower su Instagram e più di 500mila su YouTube.
“Non ci sono parole in grado di alleviare il dolore e la devastazione che stiamo attraversando in questo momento”.
Secondo il quotidiano canadese, Vancouver Sun, Scraper sarebbe caduto dopo essere scivolato, mentre Gamble e Lyakh sono stati trascinati via dalla forte corrente della cascata mentre cercavano di salvare l’amico.
Gamble, Lyakh e un altro amico del liceo, Parker Heuser, avevano fondato il loro blog di viaggi dopo aver girato insieme per il mondo nel 2012.
Dopo questa esperienza insieme, avevano deciso di trasformare la passione per i viaggi e la produzione di video in un lavoro a tempo pieno.
Spesso promuovevano alcuni prodotti o le loro stesse mete nei loro scatti e nei video che postavano dalle località esotiche in cui si recavano in viaggio.
La loro pagina Facebook recita così: “High On Life è l’attitudine ad abbracciare tutte le opportunità della vita con una visione positiva e con energia”.
In uno dei suoi ultimi post su Instagram, Gamble, uno dei tre ragazzi morti, aveva raccontato ai suoi follower quante cose si possono imparare dal “noi stesso più giovane”.
“La vita non è fatta di sole responsabilità, decisioni difficili e duro lavoro, vuol dire anche essere felici e saper vivere il momento”.
L’anno scorso,Gamble, Lyakh e un altro membro del gruppo, Justis Price Brown, sono stati banditi dagli Stati Uniti per 5 anni dopo aver camminato su una sorgente calda protetta nel Parco Nazionale di Yellowstone.
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