Nello Yemen il 92 per cento dei bambini nasce sottopeso. Si tratta di un dato allarmante, che emerge dal rapporto Unicef sulla nutrizione infantile, pubblicato oggi, martedì 15 ottobre 2019.
Se nel resto del mondo i bambini nati sottopeso sono, in media, il 29 percento, nello Yemen quasi tutti i bambini soffrono di gravi problemi di mal nutrizione sin dalla nascita.
Henrietta Fore, direttore esecutivo dell’Unicef, ha detto: “Se i bambini mangiano male, vivono male” e ha aggiunto: “Stiamo perdendo terreno nella lotta per le diete sane”.
Secondo l’organismo delle Nazioni Unite, a livello globale, un bambino su tre di età inferiore ai cinque anni è denutrito o sovrappeso.
Nonostante un significativo calo della fase di arresto della crescita nei Paesi poveri, 149 milioni di bambini pesano ancora troppo poco per la loro età, una condizione clinica che compromette lo sviluppo del cervello e del corpo.
Per i bambini in età prescolare dello Yemen, le cifre relative all’arresto della crescita sono particolarmente gravi, con il 46 per cento interessato sulla base dei dati raccolti tra il 2013-2018, rispetto al 22 per cento a livello globale nello stesso periodo.
Lo Yemen, stato meridionale della Penisola araba, è stato al centro di un’operazione militare condotta da una coalizione a guida saudita nel marzo 2015 nel tentativo di fermare il movimento Houthi, che controlla la capitale Sana’a dal 2014.
Le Nazioni Unite hanno descritto la situazione nel Paese come la peggiore umanitaria del mondo crisi.
Il mese scorso, l’Unicef ha anche rivelato che due milioni di bambini yemeniti restano fuori dalla scuola con quasi mezzo milione di abbandoni da quando il conflitto si è intensificato a causa degli attacchi aerei della coalizione.
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