Oltre miliardo di account Yahoo! sarebbero stati colpiti in un attacco hacker, che risale al 2013. Si tratta della più grande violazioni di dati di cui si abbia mai avuto notizia.
Secondo la società, l’attacco non sarebbe collegato con quello reso noto lo scorso settembre 2016, quando Yahoo! aveva rivelato che oltre 500 milioni di account erano stati violati.
L’azienda, guidata dall’amministratrice delegata Marissa Mayer, ha riferito che gli hacker sono entrati in possesso di nomi, numeri di telefono, password e indirizzi e-mail, ma non di dati bancari.
“Una terza parte non autorizzata, nell’agosto 2013, ha trafugato i dati associati a più di un miliardo di account”, ha comunicato l’azienda, che sta lavorando a stretto contatto con la polizia e le autorità per far luce sull’attacco informato.
Gli utenti Yahoo! sono stati invitati a cambiare le loro password e le domande di sicurezza.
Questa notizia mette a rischio la cessione della società a Verizon, il più grande provider di telecomunicazioni wireless del paese, concordata a luglio 2016 per 4,8 miliardi di dollari. Secondo quanto aveva rivelato il Financial Times, Marissa Mayer era venuta a conoscenza dell’attacco hacker già nel luglio 2016, ma non lo aveva rivelato fino al settembre 2016, per non mettere a repentaglio l’operazione con Verizon.