Secondo quanto ha calcolato il Washington Post, le spese che il governo statunitense ha sostenuto per gli spostamenti e la sicurezza di Donald Trump in un mese di presidenza sono equivalenti a quanto speso per il suo predecessore Barack Obama in un anno intero.
Da quando si è insediato, infatti, Trump si è già recato per tre fine settimana consecutivi al suo resort di Mar-a-Lago a Palm Beach, Florida, portando con sé diverse persone del suo entourage.
I viaggi sarebbero costati ai contribuenti statunitensi circa 10 milioni di dollari, che il quotidiano di Washington ha stimato in base a un’analisi dell’ottobre 2016 sulle spese sostenute dalla Casa Bianca per i viaggi del presidente.
Facendo invece una media delle spese di viaggio sostenute da Obama nei suoi otto anni di presidenza, la cifra ammonta a circa 12,1 milioni di dollari all’anno.
L’attuale situazione sembra ironica considerando che Trump stesso aveva criticato le spese di viaggio di Obama sul suo account Twitter già nel 2012:
President @BarackObama‘s vacation is costing taxpayers millions of dollars—-Unbelievable!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 5 gennaio 2012
C’è poi da notare che, nella sua prima intervista dopo la sua vittoria elettorale col programma 60 minutes della Cbs, Trump aveva detto, “Non credo che faremo molte vacanze, no”.
Da aggiungere alle spese che il governo sta sostenendo da quando Trump è in carica ci sono poi quelle relative alla sicurezza e agli spostamenti di sua moglie Melania e di suo figlio Barron, che invece di trasferirsi alla Casa Bianca stanno attualmente continuando a vivere alla Trump Tower di New York.
(Un’elaborazione grafica di Forbes)