Uno scherzo del quale non si conoscono ancora gli autori, che sta facendo molto discutere oltralpe: a bordo di un treno espresso della linea Bregenz-Vienna, in Austria, dagli altoparlanti è risuonata la voce di Adolf Hitler, con i passeggeri che loro malgrado si sono trovati costretti ad ascoltare gli estratti di alcuni discorsi del dittatore tedesco.
L’incidente è stato confermato oggi da un portavoce dell’azienda ferroviaria Obb, citato dal giornale Der Standard: l’azienda ha fatto partire un’indagine interna su come sia stato possibile arrivare a un incidente simile, ed è emerso che due persone sono riuscite ad accedere con una chiave a una delle stazioni di interfono nelle carrozze. A quel punto hanno messo vicino al microfono un cellulare che trasmetteva la registrazione con la voce di Hitler.
“Tutto è risuonato in maniera molto forte. È stato davvero spiacevole e inquietante”, ha denunciato il portavoce, spiegando che quella utilizzata è una chiave standard utilizzata in tutta Europa, “della quale esistono probabilmente diverse decine di migliaia di copie”. I due sospettati sono stati riconosciuti grazie alle telecamere di videosorveglianza: è stato accertato che non sono dipendenti delle ferrovie austriache.