Sono almeno 84 le vittime dell’attacco del 14 luglio a Nizza, nel giorno dell’anniversario della presa della Bastiglia, travolte e uccise da un camion guidato da un attentatore che è piombato ad alta velocità sulla folla radunata sul lungomare Promenade des Anglais per assistere allo spettacolo pirotecnico.
Tra le vittime, secondo le autorità locali, ci sono numerosi bambini. Secondo il quotidiano Nice Matin, al momento sono 54 i bambini ricoverati nell’ospedale Lenval di Nizza da giovedì sera.
Sono almeno 10, invece, i bambini vittime dell’attacco, secondo quanto riferito dal sindaco della città colpita, Christian Estrosi.
Intanto si procede con l’identificazione delle vittime. Tra le persone rimaste uccise sul lungomare di Nizza ci sono due cittadini americani, un padre e suo figlio, residente ad Austin, in Texas. Sean e Brodie Copeland, rispettivamente di 52 e 10 anni, stavano assistendo ai fuochi d’artificio quando il camion è piombato ad alta velocità sulla folla. Sean era in vacanza in Francia con moglie e figli.
“Questo pomeriggio il nostro Brodie Copeland, così come suo padre Sean Copeland, sono rimasti uccisi durante l’attacco terroristico a Nizza, in Francia”, ha scritto in un post su Facebook un conoscente delle vittime. “Questa foto mi era stata inviata qualche giorno fa dalla Costa Azzurra. Nessuno merita questo tipo di destino. Sei nei nostri cuori, nei nostri pensieri e le preghiere.
Intanto è stato confermato dal quotidiano locale Nice-Matin il ritrovamento di un bambino di 8 mesi. La famiglia aveva lanciato un appello su Facebook affinché si riuscisse a rintracciare il loro figlio perso nella fuga precipitosa.
Qui il messaggio di ringraziamento postato dalla madre, Tiana Banner: