Nella giornata di sabato 1 luglio, un gruppo terroristico maliano legato ad al-Qaeda ha caricato sul proprio profilo Telegram un video che mostra alcuni ostaggi stranieri. A riferirlo è stata l’agenzia di stampa Associated Press, citando il SITE Intelligence Group, un istituto americano specializzato nello studio del fenomeno jihadista nel mondo.
Il filmato prova che le sei persone rapite sono vive e relativamente in buone condizioni di salute. Nel video sono presenti Stephen McGowan, un cittadino del Sud Africa, l’australiano Elliot Kenneth Arthur, Iulian Ghergut, originario della Romania, la svizzera Beatrice Stockly, Gloria Cecilia Narvaez, proveniente dalla Colombia e la francese Sophie Petronin.
Gli ostaggi sono trattenuti dal gruppo Nusrat al-Islam wal Muslimeen, una nuova sigla del terrorismo islamico nata nel marzo 2017 dalla fusione di tre diverse formazioni jihadiste: l’al-Morabitun, Ansar Dine e al-Qaeda per il Maghreb islamico.
Questo filmato è stato rilasciato alla vigilia della visita del presidente francese Emmanuel Macron a Bamako per il G5 con i paesi del Sahel. Il vertice ha visto la partecipazione, oltre del capo di stato della Francia, di quelli di Mali, Burkina Faso, Mauritania, Niger e Ciad. “La Francia e i suoi partner africani devono sradicare insieme terroristi, criminali e assassini dalla regione del Sahel” ha dichiarato Macron a margine dell’incontro.