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    Ancora vergine a 27 anni: “Ucciderò tutte le ragazze che incontro”. Arrestato

    Christopher Wayne Cleary
    Di Redazione TPI
    Pubblicato il 31 Gen. 2019 alle 07:52 Aggiornato il 11 Set. 2019 alle 02:35

    In Colorado, negli Stati Uniti, un ragazzo di 27 anni è stato arrestato dopo aver pubblicato un post sui social in cui minacciava di fare una carneficina.

    Le minacce di Christopher Wayne Cleary, questo il nome del ragazzo, erano rivolte in particolare alle donne. Il motivo: la frustrazione per essere ancora vergine all’età di 27 anni.

    “Tutto quello che volevo era una ragazza, non 1.000, non un mucchio. Non ho mai avuto una fidanzata prima e sono ancora vergine, ecco perché sto pensando di sparare presto in un luogo pubblico. Sono pronto a morire e a uccidere tutte le ragazze che mi hanno rifiutato”.

    Questo messaggio, postato su Facebook e poi rimosso, ha messo in allerta la polizia di Denver, che si è messa subito sulle tracce del ragazzo e lo ha arrestato. Al momento del fermo Christopher Wayne Cleary si trovava all’interno di un ristorante.

    Il 27enne è stato poi trasferito in un carcere sito nella conte di Utah.

    Agli agenti, Cleary ha raccontato di aver scritto il post in un momento di rabbia e di confusione, negando che la sua intenzione fosse realmente quella di fare una strage.

    Una versione che non ha persuaso gli inquirenti, convinti che il ragazzo stesse architettando un piano preciso, studiato nei minimi particolari.

    Un piano che non prevedeva solo di fare una carneficina, ma anche di suicidarsi, nello specifico ammanettandosi su un albero in una zona disabitata, dove nessuno avrebbe potuto vederlo né sentirlo.

    Il 27enne ha spiegato inoltre di aver rimosso il post in seguito a una serie di minacce ricevute da utenti che lo avevano commentato. L’arresto è avvenuto dopo una serie di denunce di persone preoccupate dal messaggio di Cleary.

    Nei prossimi giorni i magistrati dovranno decidere come procedere nei suoi confronti, se concedere delle attenuanti o se confermare il fermo a causa della potenziale pericolosità sociale del soggetto.

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