Gli Stati Uniti e i loro alleati avrebbero sospeso l’addestramento dei soldati iracheni a causa delle crescenti minacce che devono affrontare dopo il raid aereo americano a Baghdad di venerdì 3 gennaio, che ha causato la morte del generale Soleimani.
A riferirlo è Reuters, che ha preso visione di una lettera dei militari della Germania. Nella missiva, inviata ai parlamentari tedeschi, un alto funzionario dell’esercito sostiene che il tenente generale americano Pat White ha deciso di aumentare ulteriormente il livello di protezione delle forze schierate in Iraq nlll’Operazione Inherent Resolve (OIR).
“Pertanto, l’addestramento per la sicurezza e le forze armate irachene in tutto l’Iraq è temporaneamente sospeso”, ha scritto il generale tedesco Erich Pfeffer ai membri dei comitati di difesa e relazioni estere del Bundestag nella lettera, datata 3 gennaio.
“La direttiva è vincolante per tutte le nazioni partner coinvolte nell’OIR nei siti di addestramento in Iraq”, ha aggiunto. La Germania ha circa 120 truppe schierate in Iraq sotto l’operazione Inherent Resolve guidata dagli Stati Uniti.