Gli Usa inviano altre truppe in Ucraina, una mossa che non piace alla Russia. “L’attuale situazione richiede che rinforziamo la posizione difensiva e di deterrenza sul fianco orientale della Nato”, ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby, annunciando l’invio in Europa orientale di 3mila truppe americane aggiuntive. Kirby ha spiegato che circa 2mila militari partiranno dagli Usa per la Polonia e la Germania, mentre mille militari attualmente di stanza in Germania si sposteranno in Romania. “Rimaniamo concentrati sull’evolversi della situazione in Europa e sulle azioni della Russia sul confine con l’Ucraina ed in Bielorussia”, ha detto ancora Kirby.
Si tratta, hanno sottolineato i funzionari, di una dimostrazione di sostegno di Washington agli alleati della Nato che si sentono minacciati dalle manovre militari russe ai confini con l’Ucraina.
Lo schieramento di altre truppe da parte degli Stati Uniti in Europa orientale è una decisione “distruttiva”, ha detto il vice ministro degli Esteri russo, Alexander Grushko, citato dall’agenzia Interfax. Si tratta di una misura “ingiustificata, distruttiva, che aumenta le tensioni militari e riduce il campo per le decisioni politiche”, ha affermato Grushko.