Il problema delle detenzione di armi negli Stati Uniti miete un’altra giovane vittima. Un bimbo di 9 anni ha sparato un colpo di pistola a un altro di 6 anni, mentre si trovavano in una casa di Jacksonville, Florida. Il più piccolo è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove è deceduto a causa di una grave ferita alla testa.
Secondo le prime informazioni, la polizia ritiene che in casa con i piccoli ci fosse anche un adulto. Gli investigatori stanno cercando di determinare come il bimbo di 9 anni sia riuscito ad accedere alla pistola carica, ma purtroppo non è certo una novità o un qualcosa di impossibile, in un Paese in cui la diffusione delle armi è massiccia, poiché pistole e fucili possono essere acquistati nei comuni supermercati.
Negli ultimi due anni infatti nella città della Florida si sono verificate almeno 11 sparatorie accidentali che hanno coinvolto minorenni, almeno cinque dei quali sono morti. La piccola vittima è stata colpita alla testa ed è stata portata in ospedale, ma non è stato possibile salvarle la vita. Nessuna accusa è stata presentata contro l’adulto e la polizia non ha identificato le persone coinvolte. Secondo una prima ricostruzione, un solo colpo è stato esploso dalla pistola lasciata incustodita, ed è stato fatale.