Gli Usa potrebbero e l’ipotesi di acquisto della Groenlandia
Gli Usa potrebbero comprare la Groenlandia. È la singolare ipotesi che circola oggi sulla stampa americana. Stando a quanto riporta il Wall Strret Journal il presidente Donald Trump si è informato “ripetutamente” con i suoi collaboratori, anche se “con vari gradi di serietà”, sulla possibilità che gli Stati Uniti acquistino il territorio autonomo danese.
Due persone che hanno voluto mantenere l’anonimato hanno affermato al quotidiano che Trump ha perfino chiesto all’avvocato della Casa Bianca di esplorare l’idea.
L’interesse del presidente sarebbe legato alle risorse naturali e all’importanza geopolitica dell’isola. A suscitare la curiosità di Trump sarebbe stato un suo collaboratore durante una cena la scorsa primavera.
Il collaboratore avrebbe detto all’inquilino della Casa Bianca che la Danimarca fa fatica a finanziare il sussidio, per l’equivalente di circa 457 milioni di euro, che ogni anno invia al territorio, prima di suggerirgli che gli Usa dovrebbero comprarlo. “Cosa ne pensate?”, avrebbe quindi chiesto Trump sempre secondo il Wall Street Journal. “Pensate che funzionerebbe?”.
Da allora, prosegue il Wsj, che è il giornale a maggiore diffusione negli Usa, il presidente ha parlato della prospettiva di acquistare la Groenlandia in numerose occasioni. Alcuni suoi consiglieri si sarebbero detti favorevoli, sottolineando i vantaggi economici di una tale operazione, che inoltre – ritengono – lascerebbe un’eredità simile a quella dell’acquisto americano dell’Alaska dalla Russia nel 1867.
Trump non è il primo presidente che guarda con interesse alla Groenlandia: già nel 1946 Harry Truman propose alla Danimarca di comprare l’isola per 100 milioni di dollari, ma la sua offerta venne rifiutata.