Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Regno Unito, un uomo ha ucciso la figlia neonata con un pugno ed è stato poi ammazzato in carcere

    Liam Deane. Credit: West Yorkshire Police

    La bambina era nata solo da due giorni quando il padre, in uno scatto d'ira, l'ha colpita a morte con un pugno. In carcere, dove scontava la sua pena, è stato ucciso da un suo codetenuto

    Di Lara Tomasetta
    Pubblicato il 15 Nov. 2017 alle 13:15 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 21:49

    Un uomo di 22 anni di nome Liam Deane è stato trovato senza vita nel carcere di Wakefield, nel West Yorks, Regno Unito.

    L’uomo stava scontando una pena per omicidio: lo scorso luglio, infatti, il 22enne aveva ucciso la figlia di nome Luna con un pugno poiché infastidito dal troppo chiasso della neonata.

    La piccola Luna era nata solo da due giorni. La madre, Karen Bissett, 21 anni, la aveva lasciata in braccio al padre per riposarsi un po’. Ma la bambina continuava a strillare, così l’uomo, in preda a uno scatto d’ira, ha cominciato a darle dei pugni per farla smettere.

    La neonata ha riportato gravi danni al viso, al corpo e una lesione celebrale che si è rivelata fatale.

    Subito dopo il gesto, Liam Deane ha finto che nulla fosse accaduto rimettendo la bambina moribonda nella culla. Solo il giorno seguente, la madre di Luna si è accorta delle lesioni portando di corsa la neonata in ospedale, dove i medici per tre giorni hanno provato a salvarla.

    Proprio in ospedale i medici hanno sporto denuncia e l’uomo è stato arrestato.

    In prigione Liam Deane è stato ucciso, probabilmente, da un altro carcerato, John Westland. Secondo la polizia dello Yorkshire che sta conducendo le indagini, con quel gesto, l’altro detenuto pare abbia deciso di vendicare la piccola Luna.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version