Tra gli eventi più singolari, e forse anche discutibili, che in Giappone godono di una certa popolarità c’è anche lo “speed-eating”, una gara durante la quale i concorrenti si sfidano a mangiare quanto più cibo possibile in un arco di tempo prestabilito.
Qualche giorno fa si è svolta una gara simile a Hikone, sul lago Biwa nel sud del paese, ma l’epilogo della gara questa volta è stato tragico: un uomo di 28 anni è infatti morto soffocato da una pallina di riso, o onigiri.
Secondo quanto riferito dagli organizzatori dell’evento, i 15 concorrenti avevano tre minuti per ingurgitare cinque onigiri.
Il ragazzo, la cui identità non è stata resa nota ma che proveniva dalla cittadina di Kora, è collassato dopo aver messo in bocca il quinto onigiri.
È stato immediatamente soccorso da un medico e un infermiere che si trovavano casualmente all’evento e trasportato d’urgenza in ospedale, dove è morto tre giorni dopo.
La gara era stata organizzata per promuovere i prodotti locali, tra cui una varietà di riso tipica della regione. “Avevamo preparato del tè e considerato attentamente la sicurezza dei partecipanti per non trovarci in situazioni di emergenza, ma è successo qualcosa di molto grave”, ha dichiarato un portavoce dell’organizzatore.
Lo “speed-eating” non è certo una peculiarità nipponica, benché sia molto popolare e venga proposta spesso durante fiere ed eventi simili, e il 28enne di Kora non è né la prima né, con tutta probabilità, sarà l’ultima vittima. A New York, le gare di questo tipo di svolgono ingurgitando i classici hot dog.
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