Lunedì 11 gennaio 2016 un gruppo di uomini armati ha assaltato il centro commerciale al-Jawhara, in un quartiere a maggioranza sciita di Baghdad. Sono almeno 17 le persone rimaste uccise nell’attacco, rivendicato dall’Isis, e 35 i feriti.
Il numero delle vittime potrebbe aumentare. Lo hanno reso noto agenti della polizia locale irachena, citate dall’agenzia di stampa Reuters.
All’inizio si è parlato di quattro uomini armati, ma secondo quanto riporta la Bbc, sono almeno venti gli assalitori che hanno prima fatto esplodere un’autobomba all’esterno del complesso e poi hanno fatto irruzione nel centro commerciale.
Si è temuto che gli assalitori avessero preso degli ostaggi, poiché cinquanta persone erano rimaste intrappolate dentro dell’edificio.
Le forze di sicurezza irachene sono intervenute in maniera tempestiva, circondando l’edificio e posizionando dei cecchini sui tetti.
Per un’ora e mezza si è verificato uno scontro a fuoco tra la polizia irachena e gli assalitori barricati all’interno. Le autorità hanno comunicato che l’attacco si è concluso con tre arresti e l’uccisione di due uomini del commando.
(Nella foto qui sotto: la posizione del centro commerciale al-Jawhara nella parte nuova di Baghdad, a maggioranza sciita. Credit: Bbc)