Venerdì 1 luglio, un gruppo di uomini armati ha preso d’assalto una caffetteria popolare nella zona diplomatica di Dacca, la capitale del Bangladesh, prendendo degli ostaggi. Lo hanno reso noto funzionari locali.
L’attacco è avvenuto nel quartiere Gulshan, noto per essere frequentato da diplomatici e famiglie della classe media. Alcune indiscrezioni non ancora confermate dicono che tra gli ostaggi ci siano anche degli stranieri.
Secondo quanto riferito dal quotidiano locale, Dhaka Tribune, almeno 20 civili sono stati presi in ostaggio.
Fonti locali riferiscono di uno scontro a fuoco tra gli aggressori e la polizia, che ha provocato il ferimento di tre persone, tra cui due ufficiali.
La polizia e le forze di sicurezza hanno isolato la zona e stanno cercando di negoziare il rilascio degli ostaggi. I media locali hanno riferito che diversi uomini armati hanno assalto il bar Holey Artisan Bakery e hanno aperto il fuoco.
Alcuni testimoni hanno riferito che prima dell’attacco armato si è sentito scandire “Allahu Akbar” (Dio è grande). Non è ancora chiaro se il commando di uomini appartenga a un gruppo di militanti estremisti, secondo quanto riferito da un ufficiale della polizia citato dalla BBC.
Sul suo account Twitter, l’ambasciata degli Stati Uniti a Dacca ha riferito di essere in costante contatto con le autorità locali e di monitorare la situazione degli ostaggi.
OSAC is monitoring reports of gunfire in #Dhaka‘s #Gulshan area. @usembassydhaka says to shelter in place https://t.co/QRemBRHdAP
— OSAC (@OSACState) 1 luglio 2016