L’Università di Chicago lunedì 30 novembre ha sospeso ogni attività dopo l’allerta dell’FBI per una presunta minaccia armata.
Le forze della polizia avevano individuato un post anonimo online che parlava di una possibile sparatoria alle dieci del mattino di lunedì, all’interno dell’ Hyde Park campus dell’istituto.
Per sviare qualsiasi pericolo e garantire una maggiore tutela e sicurezza all’interno del campus, l’Università di Chicago, con il supporto delle forze dell’ordine federali e locali, ha deciso di sospendere tutte le attività accademiche ed extra accademiche in calendario per lunedì, invitando gli studenti e tutto il personale a rimanere nelle proprie abitazioni.
Per fronteggiare ogni possibile minaccia vera o presunta, le forze dell’ordine hanno disposto un maggiore dispiegamento di agenti della polizia intorno alla città universitaria, rafforzando le misure di sicurezza fuori e dentro il campus.
Solo nel 2015 si sono registrate 25 sparatorie nei college americani.