Lo studio condotto da un gruppo di ricercatori statunitensi sul vaccino contro un virus simile all’HIV nelle scimmie offre buone speranze per una futura sperimentazione sugli esseri umani. L’articolo è apparso sulla rivista scientifica Nature.
La metà delle scimmie colpite dal virus SIVmac239, un virus 100 volte più mortale dell’HIV, sono guarite dopo aver subito il trattamento con il vaccino creato in laboratorio. Il virus dell’immunodeficienza dei primati è stato eliminato completamente grazie alla cura e i risultati sembrano duraturi.
Gli scienziati ora vogliono procedere usando lo stesso approccio anche sugli essere umani per trovare un vaccino contro l’HIV. Bisognerà ottenere il consenso delle autorità che regolano le sperimentazioni, ma con buona probabilità si potrà iniziare con dei trattamenti provvisori nelle cliniche, nel giro di due anni.