Un gruppo di militari appartenenti alle forze di sicurezza venezuelane ha tentato di esautorare il presidente Nicolas Maduro.
Il governo, nelle parole del vice segretario del partito socialista venezuelano Diosdado Cabello, ha da subito definito l’incidente un “attacco terroristico”. Poi l’allarme è rientrato.
Sono stati eseguiti diversi arresti in seguito alla rivolta compiuta da parte dei militari.
L’attacco è avvenuto a Valencia, nello stato venezuelano di Carabobo, nel nord-ovest del Venezuela.
“Non è un colpo di stato ma una azione militare e civile volta a ristabilire l’ordine costituzionale”, ha detto il leader della 41esima Brigata, nome con cui si è identificato il gruppo che ha compiuto l’attacco.
Il filo-governativo Cabello ha annunciato che la situazione è ora sotto controllo.