Venerdì 29 settembre, un portavoce del ministero degli Interni dell’Afghanistan ha segnalato un’esplosione avvenuta a Kabul.
Almeno una persona è rimasta uccisa, quando alcuni attentatori suicidi hanno attaccato una Husayniyya, una sala cerimoniale sciita, nella zona di Qala-e Fatehullah.
Un mese fa 20 persone erano morte durante le preghiere in una moschea della stessa confessione islamica, sempre a Kabul.
Le forze di sicurezza hanno rivelato che almeno due aggressori sono rimasti uccisi nel corso delle operazioni di polizia. Almeno cinque feriti sono stati trasportati in un ospedale gestito da Emergency.
Un testimone presente sulla scena ha riferito di almeno otto o nove persone rimaste uccise o ferite. Il bilancio delle vittime non risulta ancora chiaro.
Il sedicente Stato Islamico ha rivendicato la responsabilità dell’attentato. L’annuncio è stato dato dall’agenzia Amaq, legata all’Isis.