Ue, più di 130 europarlamentari chiedono di tassare gli ultra-ricchi
Oltre 130 deputati del Parlamento Europeo hanno firmato una petizione per chiedere l’introduzione di una tassa sui patrimoni dei cosiddetti ultra-ricchi. La tassa varrebbe a livello internazionale e contribuirebbe ai costi della transazione ecologica e sociale.
“Quello che siamo riusciti a ottenere per le multinazionali, dobbiamo farlo ora per i ricchi”, si legge nella petizione. Promotori dell’iniziativa sono l’europarlamentare francese Aurore Lalucq del gruppo Socialisti e Democratici e l’economista Gabriel Zucman.
La tassazione riguarderebbe i patrimoni di almeno 50 milioni di euro. Gli ultra-ricchi, dunque, pagherebbero la tassa globale minima del 15% al pari delle multinazionali.
“La nostra proposta è semplice: introdurre un’imposta progressiva sulla ricchezza degli ultra-ricchi su scala internazionale per ridurre le disuguaglianze e contribuire a finanziare gli investimenti necessari per la transizione ecologica e sociale”, spiegano i promotori a Le Monde.
Anche il governo statunitense sta lavorando a una proposta simile a quella avanzata in Europa. Il presidente Joe Biden proporrà infatti al governo una tassa minima del 25%. Per chi guadagna almeno 1 milione di dollari, invece, la tassa sale al 39,6%.