Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Incontro a sorpresa tra il direttore della Cia e il suo omologo russo: “Trasmesso messaggio sul nucleare”

    Il direttore della Cia William Burns (Credit: Rod Lamkey / CNP) e il direttore del Servizio di intelligence internazionale russo Sergei Naryshkin (Credit: EPA/ALEXEY NIKOLSKY / SPUTNIK / KREMLIN POOL)
    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 14 Nov. 2022 alle 16:29

    Incontro a sorpresa tra il direttore della Cia e il suo omologo russo: “Trasmesso messaggio sul nucleare”

    Continuano i contatti tra Stati Uniti e Russia riguardo la guerra in Ucraina. La Casa bianca oggi ha confermato che il direttore della Cia, William Burns, ha incontrato il suo omologo russo Sergei Naryshkin in Turchia. Secondo un esponente della presidenza statunitense, Washington intende mettere in guardia Mosca contro l’uso delle armi nucleari in Ucraina. La stessa fonte ha dichiarato a Reuters che Burns non sta tenendo alcun tipo di negoziato con Naryshkin, direttore del Servizio di intelligence esterno russo, aggiungendo che Kiev è stata informata in anticipo dell’incontro ad Ankara.

    Il faccia a faccia rientra nei contatti tra Washington e Mosca “sulla gestione dei rischi, in particolare il rischio nucleare e i rischi per la stabilità strategica”, secondo quanto dichiarato a Cnn da un portavoce del consiglio di sicurezza nazionale statunitense. “Non sta discutendo la soluzione della guerra in Ucraina. Sta trasmettendo un messaggio sulle conseguenze dell’uso di armi nucleari da parte della Russia e sui rischi di un’escalation sulla stabilità strategica. Solleverà anche i casi di cittadini statunitensi detenuti ingiustamente”, ha detto.

    Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, l’amministrazione Biden sta anche spingendo il governo ucraino a valutare la ripresa dei colloqui di pace con la Russia, dopo il successo della controffensiva che negli scorsi giorni ha portato alla riconquista di Kherson.

    Lo stesso Joe Biden oggi ha definito la riconquista di Kherson “una significativa vittoria” per Kiev, parlando in conferenza stampa da Bali, dopo il suo colloquio con il suo omologo cinese Xi Jinping. Il presidente statunitense ha anche promesso che gli Stati Uniti “continueranno a fornire agli ucraini le capacità di difendersi e non si impegneranno in negoziati che riguardano l’Ucraina, senza l’Ucraina”.

    Ieri il Wall Street Journal ha riportato che il consigliere per la sicurezza nazionale di Biden, Jake Sullivan, ha suggerito a Volodimir Zelensky lo scorso 4 novembre di mostrarsi aperto ai negoziati. Due fonti diplomatiche europee, citate dal quotidiano, hanno dichiarato che durante l’incontro Sullivan ha consigliato all’entourage di Zelensky di iniziare a pensare a “priorità e richieste realistiche” per i negoziati. “Gli Stati Uniti non stanno facendo pressioni sull’Ucraina. Non insistiamo sulle cose con l’Ucraina”, ha ribadito Sullivan settimana scorsa.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version